L’ “equipaggio” dell’Arca di giada è appena rientrato a Roma dopo la trasferta spagnola a bordo della Nave di libri per Barcellona. Durante il viaggio di andata (mercoledì 20 alle ore 22.30) si è svolta la prima performance. Protagonisti Igar (interpretato dal tenore Adriano Gentili) e Jadira (la soprano Lucia Casagrande Raffi). I due cantanti lirici, negli abiti di scena, si sono esibiti in un vero e proprio concerto proponendo sei brani tratti dal grande musical fantasy ideato e realizzato anche musicalmente da Toni Verde. I brani proposti sono stati: Sogno d’amore, Pensieri, Il cercatore, Nell’immenso, Essere e Ti regalerò una stella. Una intensa performance musicale nei suggestivi costumi di scena, di grande impatto emotivo. 
Il secondo live con il tenore e la soprano  si è svolta, nel viaggio di ritorno da Barcellona a Civitavecchia la domenica mattina di Pasqua poco prima di mezzogiorno. 
Igar e Jadira sono stati protagonisti, in questo caso, di un vero e proprio recital. Ai brani si sono alternate, in questa occasione, la spiegazione dello spettacolo, una breve trama, la lettura delle strofe più emblematiche dei brani proposti. Le canzoni eseguite sono state: Il re delle virtù, Essere, Nell’immenso e Ti regalerò una stella. 
Molte persone hanno fermato a fine spettacolo i due artisti e la conduttrice complimentandosi per la proposta musicale, 
Il grande salone della nave si è particolarmente riempito nei due appuntamenti con l’Arca, nonostante che i partecipanti avessero più eventi in contemporanea a cui assistere. L’originalità del musical fantasy, la proposta musicale tra lirica e pop hanno davvero colpito nel segno.
Al termine delle due performance mentre il pubblico si intratteneva nell’accogliente salone Cervantes della nave Barcellona Cruise di Grimaldi, le musiche dell’Arca hanno continuato a tenere compagnia come sottofondo, per ricordare le emozioni vissute poco prima.
Insomma la Nave di libri è stata un’ulteriore importante occasione per potersi confrontare con il pubblico e con gli addetti ai lavori, aspettando la prossima stagione teatrale che sarà tutta da vivere a vele spiegate.
Nessun commento:
Posta un commento